I tiranti acciaio di fune possono essere anche chiamati brache.
Si tratta di funi di acciaio con anima tessile o metallica aventi alle estremità determinati attacchi che consentono il collegamento con i ganci delle gru, con i carichi da sollevare. Il D.P.R. n. 459 del 24/07/96 (Direttiva Macchine) impone che il calcolo del coefficiente della fune debba tenere conto dell’efficienza dei terminali. Il coefficiente di sicurezza per tiranti acciaio è 5.
I possibili attacchi sono:
ASOLA Può essere protetta o meno da una redancia e può essere formata con: – morsetti: 1. Per ottenere la maggiore efficienza si raccomanda di posizionare i morsetti come indicato in figura. 2. Montare i morsetti in maniera errata può comportare la diminuzione dell’efficienza del 60% rispetto al carico di rottura della fune 3. Utilizzare il numero di morsetti previsti nella relativa tabella 4. Montare i morsetti alla distanza prevista nella relativa tabella con la chiave dinamometrica 5. Verificare la corretta chiusura dopo qualche impiego. E’ sconsigliato se la fune è soggetta a vibrazioni. – Manicotto di alluminio: l’asola è fissata con un manicotto pressato. E’ sconsigliato in presenza di elevate temperature. – Impalmatura a mano: vengono intrecciati a mano i trefoli garantendone la portata.
CAPOCORDA A TESTA FUSA La tenuta è assicurata mediante una lega di piombo antimonio-stagno.
CAPOCORDA PRESSATO La tenuta è assicurata attraverso la pressatura del capocorda di acciaio sulla fune.
CAPOCORDA A CUNEO Può essere montato e smontato rapidamente.
GANCI Vengono inseriti nell’asola protetta dalla redancia prima della pressatura. I manicotti, rispetto alle impalmature, presentano il vantaggio della sicurezza, maneggevolezza ed economicità. I tiranti acciaio vengono pressati mediante una pressa che con la sua potenza comprime il manicotto formando un corpo unico con la fune.
Prima dell’utilizzo i tiranti acciaio in fune devono essere accuratamente controllati da personale competente al fine di verificare eventuali anomalie.
Rimandiamo al link “Consigli D’uso” nella Home Page del sito per tutte le caratteristiche d’uso e manutenzione.
Tiranti in acciaio: sono forniti con certificato di conformità e sono provviste di una targhetta di identificazione che attesta la portata, il nome del fabbricante, il numero di certificato ed il marchio “CE”.
Disponibilità:
Tirante fune acciaio lucido o zincato Asola-Asola/Anima Tessile
La lunghezza minima è: 50 volte il diametro della fune per il tipo AA/T – AA/M; 33 volte per il tipo RR/T – RR/M; 100 volte per il tipo impalmato.
Queste sono le combinazioni più comuni, ma sono possibili molte altre combinazioni per particolari casi che possono essere considerate dal nostro Ufficio Tecnico variando i componenti delle brache.
Gli accessori per i tiranti sono: redance, manicotti, campanelle, tenditori, morsetti.
Le tolleranze sulla lunghezza delle brache di fune sono:
Brache a 1 braccio: ±40 mm per lunghezze fino a 1 metro ±10 mm ulteriori per ogni metro successivo o frazione Brache a più bracci: ±15 mm differenza massima tra i bracci fino a 1 metro ±5 mm ulteriori per ogni metro successivo o frazione Brache con capicorda: ±15 mm per lunghezze fino a 1 metro ±3 mm per ogni metro successivo o frazione
Eventuali tolleranze diverse dovranno essere concordate preventivamente.
Per i prodotti non specificati nel ns sito web non esitate a contattarci.